Asa Larsson, Il sangue versato, 2004
Finale drammatico per un giallo tutto nordico: pieno di pause e riflessioni a primo acchito fuori luogo. Nella piccola città di Poikkijarvi, sulle rive del fiume Tornealven, tra un flashback e l'altro vengono uccisi due preti; suo malgrado, l'avvocatessa Rebecka Martinsson viene coinvolta nelle indagini da due poliziotti. Sullo sfondo, la storia parallela (bella, forse un po' azzardata) di una lupa cacciata via dal suo branco. Un po' di cose non mi sono chiare, peccato. Perchè Lisa compie quell'ultimo terribile gesto? E che fine ha fatto il piccolo gatto Manne?
Giorgio Scerbanenco, I ragazzi del massacro, Garzanti, 1968
Nella Milano degli anni sessanta (che assomiglia all'India di “The Millionaire”) un gruppo di studenti uccide la maestra in classe, al termine di una lezione. Indaga Duca Lamberti, ex medico finito in galera per aver praticato l'eutanasia e poi passato alla Polizia, convinto che i ragazzi abbiano agito per conto di qualcun altro. Incredibile ritratto dell'Italia di cinquanta anni fa, quando i gay ("invertiti" all'epoca) erano trattati esattamente come criminali e appestati solo per il loro orientamento sessuale, quando i ragazzi poveri non potevano permettersi la doccia ed erano pieni di pulci e cimici, quando la produttiva e ricca capitale lombarda somigliava più a una trafficata baraccopoli.
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Finale drammatico per un giallo tutto nordico: pieno di pause e riflessioni a primo acchito fuori luogo. Nella piccola città di Poikkijarvi, sulle rive del fiume Tornealven, tra un flashback e l'altro vengono uccisi due preti; suo malgrado, l'avvocatessa Rebecka Martinsson viene coinvolta nelle indagini da due poliziotti. Sullo sfondo, la storia parallela (bella, forse un po' azzardata) di una lupa cacciata via dal suo branco. Un po' di cose non mi sono chiare, peccato. Perchè Lisa compie quell'ultimo terribile gesto? E che fine ha fatto il piccolo gatto Manne?
Giorgio Scerbanenco, I ragazzi del massacro, Garzanti, 1968
Nella Milano degli anni sessanta (che assomiglia all'India di “The Millionaire”) un gruppo di studenti uccide la maestra in classe, al termine di una lezione. Indaga Duca Lamberti, ex medico finito in galera per aver praticato l'eutanasia e poi passato alla Polizia, convinto che i ragazzi abbiano agito per conto di qualcun altro. Incredibile ritratto dell'Italia di cinquanta anni fa, quando i gay ("invertiti" all'epoca) erano trattati esattamente come criminali e appestati solo per il loro orientamento sessuale, quando i ragazzi poveri non potevano permettersi la doccia ed erano pieni di pulci e cimici, quando la produttiva e ricca capitale lombarda somigliava più a una trafficata baraccopoli.
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